E' alta la percentuale dei parti cesarei in Italia (37,8%) se raffrontata a quella di altri Paesi come il 27% di Usa, Germania e Irlanda, il 25% del Galles e il 21% del Canada.
I risultati, emersi da un'indagine condotta dalla Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo) tra maggio e settembre scorsi, sono stati presentati in apertura del Congresso nazionale Sigo-Aogoi in programma a Bari sino al 31 ottobre prossimo. ''L'alto numero dei cesarei - ha sottolineato il presidente nazionale Sigo, Giorgio Vittorie - è collegabile anche al disinteresse delle istituzioni alle quali ora, dati alla mano, possiamo proporre soluzioni. Anche per evitare di devalorizzare dal punto di vista economico gli interventi di cesareo, il cui costo si aggira sui 1.300 euro contro i 5.
Il Polygenic Risk Score come nuovo strumento per la diagnosi precoce di una condizione che affligge fino al 18% delle donne
La vitamina D influisce sulla qualità degli ovociti, l’aumento della melanina regolarizza il ciclo mestruale, i ritmi più rilassati migliorano l’intimità
Con 'Ascot' per il ringiovanimento ovarico il 7% di successi
Lo studio IVI approfondisce la tecnica ASCOT per il ringiovamento ovarico, con una versione in 4 fasi che costituisce il trampolino per progettare trattamenti più efficaci e personalizzati per le pazienti con riserve ovariche compromesse
Il Polygenic Risk Score come nuovo strumento per la diagnosi precoce di una condizione che affligge fino al 18% delle donne
La vitamina D influisce sulla qualità degli ovociti, l’aumento della melanina regolarizza il ciclo mestruale, i ritmi più rilassati migliorano l’intimità
Con 'Ascot' per il ringiovanimento ovarico il 7% di successi
Lo studio IVI approfondisce la tecnica ASCOT per il ringiovamento ovarico, con una versione in 4 fasi che costituisce il trampolino per progettare trattamenti più efficaci e personalizzati per le pazienti con riserve ovariche compromesse
Commenti