Per avere la sicurezza che l'aborto farmacologico con la pillola abortiva Ru486 avvenga in ospedale, secondo il ginecologo Silvio Viale, la donna dovrebbe rimanervi ricoverata per ''almeno 3 giorni''. Questi i limiti ed i rischi della pillola abortiva Ru486:
- PER ESPERTI CON RU486 IPOTESI RICOVERO ALMENO 3 GIORNI: Nel 70-80% dei casi, afferma Viale, uno dei primi sperimentatori della Ru486 in Italia presso l'Ospedale S.Anna di Torino, ''la donna abortisce entro 3-4 ore da quando assume il secondo farmaco, mentre in circa il 5% dei casi l'aborto può avvenire anche prima di aver assunto il secondo farmaco''. Per avere dunque la sicurezza che l'aborto avvenga in ospedale, la donna dovrebbe rimanervi ricoverata ''per almeno 3 giorni dalla assunzione della Ru486, ma questo - afferma Viale - non è assolutamente necessario'': ''L'espulsione del materiale abortivo entro la settima settimana, termine previsto dall'Aifa - spiega - si traduce in una mestruazione più abbondante e il processo della fase abortiva può durare da pochi minuti a poche ore.
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