A causa della mancanza degli agenti isotopi i laboratori di medicina nucleare sono in difficoltà. E la situazione potrebbe aggravarsi nelle prossime settimane.
Problemi e ritardi si stanno verificando anche negli ospedali italiani per l'effettuazione di esami diagnostici di Medicina nucleare, soprattutto nei check-up anti-tumorali, per la carenza di produzione a livello europeo di agenti isotopi radioattivi impiegati in questo tipo di analisi. A confermarlo e' il direttore del dipartimento Diagnostica e Radioterapia dell'Universita' Federico II di Napoli Marco Salvatore: ''Al momento - ha affermato - si stanno effettuando solo la meta' degli esami diagnostici rispetto alla normale attivita'''. La carenza di tali sostanze radioattive per l'effettuazione dei check-up, ha spiegato Salvatore, ''anche in Italia sta determinando una situazione difficile e maggiori disagi sono previsti nelle prossime settimane''.
"Chiediamo il sostegno del Presidente Mattarella, per richiamare la cittadinanza. Sarebbe paradossale che le organizzazioni sindacali dovessero trovarsi a ragionare su un possibile sciopero contro i cittadini nella veste di pazienti"
"Per molti presidenti di Regione i medici di medicina generale dovrebbero diventare dipendenti del Servizio sanitario nazionale". "Mancano 4500 medici e 10mila infermieri"
Rea (Simg Lazio): “Tra le principali esigenze, è fondamentale l’inserimento di personale infermieristico e amministrativo. Come le farmacie dei servizi ricevono investimenti anche la Medicina Generale può moltiplicare le sue funzioni”
Questo codice, attualmente in vigore, limita fortemente la possibilità di dar seguito a uno sciopero vero ed efficace, ostacolando di fatto qualsiasi iniziativa
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