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La rabbia fa salire il sangue al cervello, studio conferma

Psichiatria Redazione DottNet | 17/09/2009 16:08

Che l'ira mandi il sangue al cervello non è solo un modo di dire. Secondo un team di ricercatori americani dell'University of Southern California e del Cedars-Sinai Medical Center, infatti, lo stress mentale scatenato della rabbia, ma anche dalle operazioni complesse, causa una dilatazione dell'arteria carotidea e un aumento del flusso di sangue al cervello
 

Una serie di esperimenti con gli ultrasuoni, descritti su 'Cardiovascoular ultrasound', hanno fotografato dal vivo il meccanismo, scoprendo che questo riflesso dilatatorio è assente nelle persone che soffrono di ipertensione. Il team di Tasneem Naqvi e Hahn Hyuhn ha analizzato la reattività carotidea e il flusso del sangue al cervello in risposta allo stress mentale in 10 giovani volontari sani di 19-27 anni, 20 persone sane più grandi (38-60 anni) e 28 pazienti ipertesi (38-64 anni). Così i ricercatori hanno scoperto che, nelle persone sane, lo stress mentale causa vasodilatazione. Un fenomeno accompagnato da un netto aumento del flusso di sangue alla testa. Ma negli ipertesi l'ira e la tensione mentale non producono vasodilatazione, nè una modificazione significativa del flusso di sangue al cervello.
 

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