I batteri intestinali potrebbero essere complici di una malattia epatica conosciuta come fegato grasso (steatosi epatica): le pareti dell'intestino troppo permeabili potrebbero lasciare la strada libera ai batteri per andar a interferire con la salute del fegato.
E' questo il risultato di uno studio appena pubblicato sulla rivista Hepatology e diretto da Antonio Grieco, dell'Istituto di Medicina interna della Cattolica-Policlinico Gemelli di Roma. Il fegato grasso, o ingrossato dipende da eccessivo accumulo di grasso nell'organo e può portare all'epatite. Gli esperti hanno studiato la permeabilità dell'intestino in 35 pazienti con steatosi epatica e confrontato i risultati sia con quelli su 27 pazienti con celiachia all'esordio, noti per essere predisposti a problemi intestinali, sia con quelli di 24 volontari sani. La gravità del danno epatico nei pazienti con steatosi è stata misurata con una biopsia, spiega Grieco, poi è stato valutato il livello di contaminazione batterica intestinale degli stessi pazienti e quantificato la permeabilità intestinale.
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