Ventuno gli indagati, tra medici e dirigenti della casa farmaceutica specializzata in commercializzazione di integratori, dispositivi e dermocosmesi
Avrebbero preso viaggi, soldi e soggiorni in spa per prescrivere prodotti parafarmaceutici e integratori. È quanto emerge da una inchiesta della procura di Firenze, riportata dal quotidiano La Nazione, che sta scuotendo il mondo dei medici fiorentini (e non solo) e che ha portato a obbligo di dimora e residenza per cinque persone.Ventuno gli indagati, tra medici e dirigenti della casa farmaceutica Shedir pharma (di Piano di Sorrento, in provincia di Napoli), specializzata in commercializzazione di integratori, dispositivi e dermocosmesi. Tra le accuse associazione a delinquere e corruzione.
A far 'scoppiare la bomba' la confessione di un medico fiorentino che ha portato al coinvolgimento di altri tre dottori del capoluogo toscano, oltre a medici di Modena e Napoli e collaboratori e dipendenti e dell'azienda farmaceutica. Stando alle indagini, gli indagati usavano termini in codice al telefono – come 'interventi', 'campioni', 'peperoni e altri prodotti ortofrutticoli' – a simboleggiare consegne di denaro e non solo coi conti appuntati in appositi elenchi insieme alle prescrizioni. Ad essere corrotti sarebbero stati in tutto 12 medici con soggiorni in villaggi turistici, somme di denaro fino a 1200 euro e spa, il tutto in cambio di prescrizioni di Neviacin, Shedirflu e altri paramedicinali, in assenza, come specificato negli atti, "di una preventiva e obiettiva valutazione tecnico-scientifica sulla loro efficacia terapeutica".
Nel 1985, IBSA (Institut Biochimique SA) era una piccola azienda di Lugano sull’orlo del fallimento. Oggi, 40 anni più tardi, l’azienda festeggia l’anniversario dell’acquisizione da parte del suo attuale CEO e Presidente Arturo Licenziati
Cattani, serve una risposta politica ai dazi, siamo in una posizione di forza
Al via la campagna di sensibilizzazione sull’importanza di una corretta assunzione delle terapie per la salute del cuore
Farmindustria: Scenario da evitare, fiducia nell'Ue e nel Governo
Commenti