Anelli: “Ai giovani medici dobbiamo prospettare un futuro ove il Medico sia capace di nnovare la Professione coerentemente con i valori che ci hanno sempre guidato"
Dieci punti per innovare la professione medica: dieci priorità – dalla difesa del Servizio sanitario nazionale alla revisione del Codice deontologico; dalla definizione di atto medico alla sua depenalizzazione; dalla promozione, anche attraverso la comunicazione, dei valori della professione e del ruolo sociale del medico all’unità della professione; dalla formazione, sia dei medici che delle rappresentanze ordinistiche, alla sicurezza sul lavoro; il tutto con uno sguardo particolare per i giovani e per le colleghe donne, in modo da "tutelare il futuro" e "declinare la professione al femminile" - sulle quali si dovrà sviluppare l’azione del nuovo Comitato Centrale della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
A presentare le linee programmatiche, in vista delle prossime elezioni per il rinnovo dei vertici – che si svolgeranno il 24,25 e 26 gennaio a Roma - è oggi la
Ma torniamo al programma di "Innovare la Professione", che è stato inviato questa mattina agli elettori, i presidenti dei 106 Ordini territoriali appunto, e che sarà pubblicato sul Portale Fnomceo.
"Ai giovani medici – scrive Anelli, dopo aver ripercorso quanto accaduto nello scorso quadriennio - dobbiamo prospettare un futuro ove il Medico sia capace di "Innovare la Professione" coerentemente con i valori che ci hanno sempre guidato. Noi tutti, insieme, interpreti di quel cambio di paradigma che più volte abbiamo auspicato: un medico capace di curare la persona e non solo la malattia. Il Medico si dedicherà all’ascolto del paziente, della sua storia, delle sue ansie, delle sue paure che configurano la singolarità del caso e la sua complessità, perché è sempre possibile curare, è sempre possibile consolare, anche quando non è possibile guarire".
Ecco, di seguito, i dieci punti:
Pronta la riforma della Commissione Centrale professioni sanitarie
Oltre il 72% dei cittadini ha verificato un peggioramento del Servizio sanitario nazionale nel tempo
Anelli: "Occorre la semplificazione dei piani terapeutici, auto-attestazione delle assenze brevi per malattia, regole uniche per farmacie dei servizi, medici e strutture specialistiche"
Ci saranno il sottosegretario Marcello Gemmato e, il Governatore Michele Emiliano. Previsti un convegno, un concerto e la prima riunione del nuovo Consiglio nazionale. Sarà presentata una campagna di comunicazione
I consigli della vicepresidente dell’Ordine di Firenze Alti: “Vestirsi a strati, evitare luoghi affollati, non usare antibiotici ma soltanto dei farmaci sintomatici”
"L’opinione pubblica continua a vedere nei sanitari i veri responsabili dell’impossibilità di accesso alle cure"
«Come presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli, ma prima ancora come medico, sento di non potermi astenere dal commentare la situazione non più sostenibile vissuta dai detenuti nelle carceri e dai colleghi medici"
"Recuperare fondi da eliminazione incompatibilità e depenalizzazione atto medico"
Commenti