Canali Minisiti ECM

Quinta malattia, miocardite per 32 bambini in Italia e 8 decessi

Cardiologia Redazione DottNet | 02/12/2024 19:21

I dati dell'Ecdc dall'inizio dell'anno. "Non sottovalutare il dolore al petto"

Almeno 65 bambini dall'inizio dell'anno hanno sviluppato una miocardite e nella meta' dei casi (32) connessa a un'infezione da Parvovirus B19, l'agente responsabile della quinta malattia. Otto di loro sono morti. È quanto emerge a un'analisi condotta dalla rete di sorveglianza italiana Inf-Act e pubblicata su Eurosurveillance, rivista dello European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc).  Nei mesi scorsi, soprattutto a cavallo dell'estate, è stato segnalato in Italia e in diversi Paesi europei un aumento delle infezioni da Parvovirus B19. Di pari passo, è stata osservata in diversi ospedali italiani una crescita, nel numero e nella gravità, dei casi di miocardite, un'infiammazione del muscolo cardiaco. La rete Inf-Act ne ha censiti 65 da gennaio a ottobre; circa la metà di essi (32) era collegata al Parvovirus B19.

Le miocarditi sono state più frequenti negli adolescenti (37%) e nei maschi (40%).    Al momento, il fenomeno sembra stia scemando e non sono ancora chiare le cause. "Stiamo studiando tutte le ipotesi", spiega all'ANSA Alfredo Guarino, professore di Pediatria all'Università Federico II. "Al momento non c'è bisogno di allarmarsi: il Parvovirus B19 è un agente eclettico, ma le infezione che causa sono nella grande maggioranza dei casi del tutto benigne", spiega. "Tuttavia, alla luce di questi nuovi dati bisogna avere qualche cautela in più. I genitori devono fare attenzione soprattutto nei casi di febbre alta che si protrae per più di 5-6 giorni e, soprattutto, se compare dolore al petto. Di fronte a questo sintomo, è bene segnalarlo tempestivamente al medico", conclude.

Commenti

I Correlati

Con dieta ricca di proteine animali più rischio cardiovascolare

Uno studio dell'università dell'Arkansas rileva come il fumo prodotto dalle sigarette elettroniche, anche privo di nicotina, abbia effetti dannosi sul sistema vascolare

Il freddo improvviso fa male al cuore

Cardiologia | Redazione DottNet | 25/11/2024 17:32

"Si innesca la vasocostrizione per cercare di mantenere il corpo a determinate temperature e questo comporta l'aumento delle restrizioni vascolari e quindi la fatica del cuore perché lavora di più"

Uno studio svedese suggerisce che la presenza di problemi a livello cardiaco possa accelerare il declino cognitivo

Ti potrebbero interessare

Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole

Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”

Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia

Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano

Ultime News

I dati dell'Ecdc dall'inizio dell'anno. "Non sottovalutare il dolore al petto"

Gli esperti, "impossibile raggiungere il -75% tra 2010 e 2025"

Con dieta ricca di proteine animali più rischio cardiovascolare

Fino al 6 dicembre si terranno assemblee sindacali che coinvolgeranno le Aziende Sanitarie Pubbliche di ogni Regione