Lo studio, pubblicato su Circulation, ha coinvolto 14.761 volontari che indossavano dispositivi di monitoraggio dell'attività fisica come smartwatch
Aggiungere pochi minuti di esercizio alla routine quotidiana, come salire le scale o andare in bici o fare una corsa per brevi distanze, potrebbe contribuire a ridurre la pressione sanguigna: i miglioramenti si vedono con soli cinque minuti aggiuntivi di attività al giorno, secondo un nuovo studio dei ricercatori della UCL e dell'Università di Sydney. Lo studio, pubblicato su Circulation, ha coinvolto 14.761 volontari che indossavano dispositivi di monitoraggio dell'attività fisica come smartwatch. L'ipertensione, che indica livelli di pressione sanguigna costantemente elevati, colpisce 1,28 miliardi di adulti ed è una delle principali cause di morte prematura a livello globale.
Segnala al cervello il bisogno di sonno riparatore
E' il tema scelto dalla World Stroke Organization per l’edizione 2024 della Giornata Mondiale contro l’Ictus Cerebrale
Recentemente si sono resi disponibili nuovi trattamenti farmacologici e non, dimostratisi nei trial in grado di migliorare le prognosi dei pazienti
La prevalenza di PAD è del 4,3% nei soggetti sopra i 40 anni, oltre il 20% in quelli con più di 65 anni e arriva fino al 30% nei soggetti diabetici
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Lo studio, pubblicato su Circulation, ha coinvolto 14.761 volontari che indossavano dispositivi di monitoraggio dell'attività fisica come smartwatch
Gli esperti hanno dimostrato di poter predire la gravità del COVID-19 osservando gli autoanticorpi nella cavità nasale
A rischio sud del Pianeta per 'occidentalizzazione' popolazioni
Disturbo da lentezza motoria e deficit di memoria
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