L'incidenza è alta tra chi vive entro 500 metri da vie trafficate
Le polveri sottili della tipologia 2,5 (PM 2,5) aumentano i rischi di tumore del seno addirittura del 28% tra le donne piu' esposte a questi particolati rispetto al resto della popolazione. E' questa la conclusione di una vasta meta-analisi dell' universita' di 'southern California' su 10 diversi studi che hanno coinvolto decine di migliaia di donne. "Diventa sempre piu' evidente il legame tra inquinamento e tumori del seno", titola lo studio pubblicato sul 'Journal of oncology' e guidato da Anna H. Wu. Il rapporto precisa che l' associazione tra l' esposizione alle PM2,5 - le polveri sottili che per il loro diametro minimo vengono inalate dai bronchi e dai polmoni - e l' incidenza del cancro della mammella e' risultato simile tra le donne di ogni razza, ed ha riguardato i diversi tipi di neoplasia, sia quelli positivi agli ormoni, sia gli altri.
Il test utilizza una nuova tecnologia: si tratta di un sensore iniettabile nel paziente, in grado di identificare la presenza nelle urine di proteine che promuovono lo sviluppo delle cellule del cancro
"Quello che rappresenta una notizia è che qualcuno chieda che si applichino anche sull'alcol delle modalità di comunicazione sulla pericolosità che ad oggi sono sostanzialmente riservate al fumo"
I ricercatori hanno esaminato più di 25.000 dati raccolti da 14 studi precedenti, sul consumo di caffè, caffè decaffeinato e tè (numero di tazzine o tazze al giorno) di 9.548 persone con tumori alla testa e al collo e di 15.783 persone sane
Ricoverato il 60%, il 13,5 in terapia intensiva, mortalità 10,6%
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
L’idea è migliorare l’offerta per i cittadini a livello territoriale con i medici di famiglia che lavoreranno nelle Case di comunità e nei Cot, le centrali operative territoriali
Gli istituti di credito si interrogano sulla qualificazione giuridica dei medici e degli odontoiatri in convenzione. Ciò accade soprattutto per le banche che hanno stipulato accordi con la Fondazione Enpam
Maggiormente colpite le Regioni Liguria, Toscana, Lazio e Campania con valori di incidenza sopra gli 11 casi per mille assistiti
I ricercatori della Hebrew University, in Israele, e dell'IMRIC in Canada avrebbero scoperto un potente alleato nella lotta contro le malattie neurodegenerative
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