Lo rivela un ampio studio pubblicato sull'European Heart Journal, ritenuto importante per individuare prima e curare meglio chi potrebbe esserne colpito
Il rischio di nascere con un difetto cardiaco grave è del 36% più alto nei bambini concepiti dopo una tecnologia di riproduzione assistita, come la fecondazione in vitro. Lo dimostra un ampio studio pubblicato sull'European Heart Journal, ritenuto importante per individuare prima e curare meglio chi potrebbe esserne colpito. "Precedenti ricerche - spiega Ulla-Britt Wennerholm dell'Università di Goteborg in Svezia, che ha coordinato la ricerca - mostrano che per i bambini concepiti con la riproduzione assistita c'è maggior probabilità di nascita pretermine e basso peso alla nascita.
Prudenzano: "La facciamo quotidianamente per la classe di farmaci Fans o i Triptani, e quindi ci possiamo aspettare risultati simili e ottimali anche passando da un anticorpo monoclonale all'altro"
Intervento alle Molinette di Torino su una paziente di 38 anni
Nei partecipanti degli studi analizzati semaglutide ha ridotto il rischio di esito composito di morte cardiovascolare o di eventi di peggioramento di insufficienza cardiaca del 31 per cento
Più basso è il livello di colesterolo LDL raggiunto, minore è il rischio di nuovi eventi cardiovascolari. I pazienti arrivati a livelli di LDL molto bassi (< di 23 mg/dL) hanno un profilo di rischio inferiore rispetto a chi ha livelli più alti
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Il documento ha affrontato il tema dell’aderenza terapeutica nei suoi diversi aspetti, sia a livello mondiale che italiano
Lo rivela un ampio studio pubblicato sull'European Heart Journal, ritenuto importante per individuare prima e curare meglio chi potrebbe esserne colpito
Quattro miliardi di persone siano a rischio di infezioni trasmesse dalla zanzara tigre. Un numero che aumenterà fino a cinque miliardi entro il 2050
Appello alle Istituzioni di specialisti e esperti della Società Italiana di Genetica Umana riuniti nel 27° Congresso Nazionale a Padova
La classifica ha individuato una virtuale top 3 per le principali categorie del settore: farmacisti, specialisti della nutrizione, fisioterapisti, medici e specialisti del benessere mentale
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