Canali Minisiti ECM

Nuove assunzioni medici e infermieri: Ma per lo Snami “non ci si può concentrare solo sugli ospedali”

Sindacato Redazione DottNet | 16/09/2024 16:47

Testa: “Serve uno straordinario investimento nel territorio prima che della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”

Un passo importante, ma da solo non sarà sufficiente a risolvere la crisi del Servizio Sanitario Nazionale. Non possiamo limitarci a concentrarci sugli ospedali, quando il vero collasso rischia di avvenire sul territorio, a causa della carenza di medici di medicina generale e delle pessime condizioni di lavoro che rendono la professione sempre meno attrattiva”. Angelo Testa, presidente nazionale Snami, commenta così, in una nota, il piano del Governo per l’assunzione di 30.000 medici e infermieri. “I Medici di Medicina Generale, già sovraccarichi di lavoro e di burocrazia -continua Federico Di Renzo, addetto stampa nazionale Snami - sono al collasso, senza alcun riconoscimento adeguato nonostante per la salute collettiva siano fondamentali e insostituibili.

“Per rendere il sistema davvero sostenibile il sistema - aggiunge Matteo Picerna, Vice segretario nazionale Snami - il nostro sindacato chiede l’introduzione di sgravi fiscali specifici ,come la flat tax ,sulle varie attività extra tra cui vaccinazioni, programmi di prevenzione pubblica ed obiettivi di particolare interesse collettivo.
“Dobbiamo uscire dalla logica che finanziando le case di comunità risolviamo le criticità della medicina territoriale - puntualizza Simona Autunnali, tesoriere nazionale Snami-, né di continuare a caricare i medici di famiglia di burocrazia inutile. I servizi sono fatti di organizzazione, di attrezzature ma soprattutto di personale e su questo dobbiamo investire.” “I medici di M.G. chiedono uno straordinario investimento nel territorio – conclude Angelo Testa – prima che sia troppo tardi e della medicina di famiglia rimangano solo le ceneri.”

Commenti

Rispondi

I Correlati

"Come lo sciopero, anche lo stato d’agitazione che la Medicina Generale sta portando avanti è il sintomo di una situazione ormai insostenibile se si vuole preservare un’assistenza di prossimità capillare e capace di rispondere alle sfide della cronic

Lo sciopero, proclamato dai medici e dirigenti sanitari di Anaao Assomed e Cimo-Fesmed e dagli infermieri ed altre professioni sanitarie del Nursing Up, inizia alle 00.00 del 20 novembre. In piazza anche la Fnomceo

Italia è sotto Spagna, Francia e Germania. il 77% dei medici generici è over 54enne

“Protestiamo per ridare dignità e valore al nostro lavoro. Maggioranza e opposizione lavorino insieme per disegnare il SSN del futuro”

Ti potrebbero interessare

Cgil, Cisl e Uil: "Sono 200mila, è un comparto strategico"

"I medici, i dirigenti sanitari, gli infermieri le professioni sanitarie ex legge 43/2006, vogliono risposte, vogliono tornare ad essere il fulcro delle cure, vogliono continuare a curare, ma in sicurezza”

Leonida Iannantuoni Presidente di ASSIMEFAC; al paziente va dedicato più tempo

"Abbiamo bisogno di un quadro chiaro, regionale e nazionale, ancor di più con l’avvicinarsi della presentazione della Legge di Bilancio 2024"

Ultime News

"Come lo sciopero, anche lo stato d’agitazione che la Medicina Generale sta portando avanti è il sintomo di una situazione ormai insostenibile se si vuole preservare un’assistenza di prossimità capillare e capace di rispondere alle sfide della cronic

Aceti: "Legge di bilancio, a rischio l'accesso all'innovazione terapeutica per i pazienti a causa delle misure che precludono nuove valutazioni di innovatività per farmaci che l'hanno già ottenuta 6 anni prima"

Lo sciopero, proclamato dai medici e dirigenti sanitari di Anaao Assomed e Cimo-Fesmed e dagli infermieri ed altre professioni sanitarie del Nursing Up, inizia alle 00.00 del 20 novembre. In piazza anche la Fnomceo

Gli esperti sono comunque cauti: "Sicuramente non tutti i malati potranno beneficiare di questo trattamento"