E' il risultato del terzo test di volo del progetto sperimentale Seuam (Sanitary Emergency Urban Air Mobility) di Sis118 che si è tenuto ad Altomonte (Cosenza)
Un defibrillatore in volo con un drone dalla postazione del 118 più vicina si è rivelato più veloce dell'ambulanza, chiamata per un arresto cardiaco simulato, arrivando con ben 12 minuti di anticipo. Questo il risultato del terzo test di volo del progetto sperimentale Seuam (Sanitary Emergency Urban Air Mobility) di Sis118 che si è tenuto ad Altomonte (Cosenza), reso noto in un comunicato da Mario Balzanelli, presidente del Sis118 e leader project di Seuam. Il defibrillatore più vicino si trovava a Lungro (Cosenza) e "il drone - spiega Balzanelli - ha impiegato 3 minuti e 18 secondi per arrivare, contro i 13 minuti e 23 secondi per l'arrivo dell'ambulanza.
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