E' un dato peggiorativo ripetto a quello attuale che vede colpita una persona su cinque
Da qui al 2050 nel mondo una persona su quattro soffrirà di ipoacusia, un dato peggiorativo ripetto a quello attuale che vede colpita una persona su cinque. Per di più l'80% di questi indivudui vive in aree sprovviste di adeguati sistemi sanitari. E' quanto è emerso dal Congresso nazionale Sio - Società italiana di otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale - in corso a Milano che in quest'ottica ha promosso un Patto intersocietario per la cura delle malattie dell'orecchio e dei conseguenti disturbi uditivi, condiviso con le società mediche e le professioni sanitarie coinvolte tra cui pediatri, geriatri, medici di medicina generale, audiometristi, audioprotesisti, logopedisti e assistenti sanitari.
La paziente, una donna di 67 anni, era affetta da un tumore laringeo che minacciava sia la sua voce che la sua vita
Iervolino: Professionalità e nuove tecnologie, il nostro centro attrae pazienti da tutto il Sud Italia
Messina: "L'acufene, o tinnito, momento dispercettivo del nostro sistema uditivo, secondo la Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati (ICD 10, 1990) è una patologia di competenza otorinolaringoiatrica
Per la prima volta è stata somministrata in entrambe le orecchie, e ciò ha permesso ai bambini di determinare la posizione dalla quale provengono i suoni
Messina: "L'acufene, o tinnito, momento dispercettivo del nostro sistema uditivo, secondo la Classificazione Statistica Internazionale delle Malattie e dei Problemi Sanitari Correlati (ICD 10, 1990) è una patologia di competenza otorinolaringoiatrica
Per la prima volta è stata somministrata in entrambe le orecchie, e ciò ha permesso ai bambini di determinare la posizione dalla quale provengono i suoni
Iervolino: Il Monaldi centro all’avanguardia per tumori del testa-collo e per la chirurgia della sordità
Il 1 marzo si riuniranno a Roma a Montecitorio rappresentanti delle istituzioni, medici specialisti, operatori sanitari, ricercatori, associazioni e imprese, per una lunga maratona promossa per diffondere in Italia il messaggio dell'Oms
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