
Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Stroke mostra per la prima volta una relazione diretta e lineare tra la predisposizione genetica al fumo e il più grave e potenzialmente fatale degli ictus
I fumatori e anche i potenziali fumatori hanno un rischio molto maggiore di andare incontro a un ictus emorragico, un grave evento cardiovascolare che si verifica quando un'arteria cerebrale si rompe. A evidenziarlo è uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Stroke, che mostra per la prima volta una relazione diretta e lineare tra la predisposizione genetica al fumo e il più grave e potenzialmente fatale degli ictus. L'ictus emorragico può essere di due tipi: quello causato da emorragia intracerebrale, in genere causata da ipertensione, e quello dovuto a un'emorragia subaracnoidea (nello spazio compreso tra il cervello e il cranio), che deriva spesso dalla rottura di un aneurisma.
Il focus della ricerca è l’impiego di terapie geniche innovative basate su DNA e RNA progettate per agire direttamente sulla proteina responsabile della patologia
Convention Anmco a Roma. Grimaldi, centrale una corretta terapia
La cardiologia delle Molinette Torino protagonista con lo studio Pulse
Cardiologi, "con il nuovo studio si punta ad aumentare gli interventi"
Società scientifiche ed esperti concordano sulla necessità di agire sull’organizzazione e il monitoraggio – anche attraverso i LEA - e sulla comunicazione per un paziente più consapevole
Per colmare questo vuoto, è stato realizzato il Manifesto: “Rischio cardiovascolare residuo: analisi del contesto e delle opzioni terapeutiche, tra innovative strategie di prevenzione e sostenibilità di sistema”
Abbott annuncia la disponibilità in Italia di AVEIR™ DR, il primo sistema di pacemaker bicamerale senza fili al mondo per trattare le persone con un ritmo cardiaco anomalo o più lento del normale. Eseguiti già i primi impianti in Italia
Commenti