Da non confondere con quella terapeutica, legale anche in Italia
Ha un contenuto di Thc, il principio attivo principale della cannabis, inferiore allo 0,6%, che è il limite di legge, e secondo i produttori non ha gli effetti di quella 'vera'. È la cosiddetta 'cannabis light', contro cui si è scagliato il ministro dell'Interno Salvini chiedendo la chiusura degli shop. Se si leggono i siti dei produttori la cannabis venduta negli shop, che il ministro vorrebbe chiudere, non ha gli effetti psicotropi di quella illegale, come l'ansia, mentre provocherebbe soltanto un senso di rilassamento dovuto peraltro non al Thc ma ad un altro principio attivo presente, il Cbd. Non è dello stesso parere il Css, che in un parere dell'aprile 2018 reso noto lo scorso giugno di fatto boccia la vendita della sostanza.
"La biodisponibilità di Thc anche a basse concentrazioni (0,2%-0,6%, le percentuali consentite dalla legge, ndr) non è trascurabile - scrivono gli esperti - sulla base dei dati di letteratura; per le caratteristiche farmacocinetiche e chimico-fisiche, Thc e altri principi attivi inalati o assunti con le infiorescenze di cannabis sativa possono penetrare e accumularsi in alcuni tessuti, tra cui cervello e grasso, ben oltre le concentrazioni plasmatiche misurabili; tale consumo avviene al di fuori di ogni possibilità di monitoraggio e controllo della quantità effettivamente assunta e quindi degli effetti psicotropi che questa possa produrre, sia a breve che a lungo termine".
La conclusione degli esperti è quindi la raccomandazione che "siano attivate misure atte a non consentire la libera vendita". Completamente diversa è la cannabis terapeutica, legale in Italia e che viene prescritta come analgesico per il dolore cronico e per contrastare alcuni effetti collaterali causati dalla chemioterapia. "La cannabis terapeutica è una cannabis prodotta per un uso medico - spiega il sito della Fondazione Veronesi -, rispettando il tradizionale iter di approvazione di un farmaco. Questo la differenzia dalla cannabis reperibile sul mercato a uso ricreativo".
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