Con redditi inferiori ai 65.000 euro (è il caso dei medici di famiglia non massimalisti) è possibile godere di una tassazione fortemente agevolata
I medici convenzionati titolari di partita IVA hanno visto aprirsi nuove interessanti prospettive nel 2019, grazie al nuovo regime fiscale che, in presenza di redditi inferiori ai 65.000 euro (è il caso dei medici di famiglia non massimalisti) consente di godere di una tassazione fortemente agevolata.
Cartabellotta: "L’allarme sulla carenza dei MMG riguarda ormai tutte le Regioni e affonda le radici in una programmazione inadeguata, che non ha garantito il ricambio generazionale"
Di Silverio: "E' un'illusione aumentare i posti nelle Facoltà di Medicina e Chirurgia, moltiplicando a dismisura il loro numero o quello dei Corsi di Laurea senza prima risolvere le criticità del sistema"
Presentato il rapporto Anac sul ricorso alla esternalizzazione di personale medico e infermieristico nel sistema sanitario pubblico
Ci saranno il sottosegretario Marcello Gemmato e, il Governatore Michele Emiliano. Previsti un convegno, un concerto e la prima riunione del nuovo Consiglio nazionale. Sarà presentata una campagna di comunicazione
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
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