Respinto il ricorso del Governo Gentiloni. Gallera: un grande successo che valorizza la professione
La Corte Costituzionale, spiega la Regione Lombardia in una nota, "ha respinto il ricorso del 'Governo Gentiloni' contro l' articolo 34 della legge regionale 33 del 2017, che introduceva la possibilità per gli specializzandi di partecipare alle attività assistenziali negli ospedali". Per l' assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, "è un grande successo, atteso dai sindacati e dal mondo ospedaliero, che valorizza i medici specializzandi senza pregiudizio alla sicurezza e qualità dell' assistenza".
"Ancora una volta - commenta Gallera - la Regione Lombardia apre la strada per l' innovazione responsabile contro ogni visione conservatrice e burocratica della medicina e della pratica clinica e assistenziale.
"Il pronunciamento della Corte Costituzionale, che ha respinto il ricorso del Governo Gentiloni alla nostra legge regionale tranne che per la mancata previsione di valutazioni periodiche - conclude l' assessore - dà attuazione e anticipa alcuni contenuti che avevamo inserito nella nostra richiesta di autonomia nella bozza dell' Intesa Governo-Regione Lombardia. Un testo che contiene non solo la possibilità di utilizzare gli specializzandi negli ospedali, ma anche una maggiore autonomia in merito alla determinazione del numero dei posti dei corsi di formazione per i medici di medicina generale e di accesso alle Scuole di specializzazione, compresa la programmazione delle borse di studio per i medici specializzandi e la loro integrazione con il sistema aziendale".
Bloccati anche i finanziamenti destinati ai medici di famiglia per l'acquisto di servizi digitali e i programmi di screening per il tumore al seno e le patologie oculari degenerative
Con uso tempestivo +50-70% di sopravvivenza ad arresto cardiaco
Per la Federazione veterinari medici e dirigenti sanitari è necessario prendere in considerazione anche il percorso formativo complessivo che gli aspiranti medici dovranno affrontare
Patella: “Oggi, le riniti allergiche colpiscono tra il 10% e il 30% della popolazione, con un’incidenza complessiva che sfiora il 28%”
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Commenti