Ricerca dell'Università ebraica, nessun problema a dosi contenute
L'uso prolungato di paracetamolo in gravidanza può comportare il rischio per il nascituro di autismo o di malattie legate al deficit di attenzione. Lo sostiene una ricerca dell'Università ebraica di Gerusalemme in pubblicazione sull''American Journal of Epidemiology'. La ricerca - effettuata su studi condotti tra il 1988 e il 2017 su 132.738 madri e figli in Europa e Usa - indica che l'uso prolungato del farmaco aumenta del 30% il rischio di disturbi dell'attenzione e del 20% di autismo. Gli stessi ricercatori tuttavia avvertono che il farmaco non ha alcun rischio se assunto non in modo prolungato. Il paracetamolo è un farmaco usato in caso di febbre e dolori ed e' considerato fra i piu' sicuri. I ricercatori avvertono che i risultati dovrebbero essere interpretati con cautela, poiché potrebbero provocare ansia ingiustificata tra le donne in dolce attesa.
fonte: American Journal of Epidemiology'
La dose attualmente raccomandata è di 0,4 milligrammi) è risultata sicura e associata a un miglioramento delle capacità verbali nei bambini a sei anni e a un miglioramento delle capacità comportamental
Lo evidenzia un lavoro pubblicato su Nature Mental Health diretto da Brennan Baker dell'Università di Washington a Seattle
Uno studio della New York University mette in relazione le condizioni di salute delle donne in gravidanza con la possibilità che i bambini sviluppino la sindrome autistica
Il progetto ha come obiettivo di individuare un percorso che garantisca i corretti requisiti nutrizionali nelle donne che seguono una dieta priva di glutine durante questa delicata fase della loro vita
Il Polygenic Risk Score come nuovo strumento per la diagnosi precoce di una condizione che affligge fino al 18% delle donne
La vitamina D influisce sulla qualità degli ovociti, l’aumento della melanina regolarizza il ciclo mestruale, i ritmi più rilassati migliorano l’intimità
Con 'Ascot' per il ringiovanimento ovarico il 7% di successi
Lo studio IVI approfondisce la tecnica ASCOT per il ringiovamento ovarico, con una versione in 4 fasi che costituisce il trampolino per progettare trattamenti più efficaci e personalizzati per le pazienti con riserve ovariche compromesse
Commenti