Uno studio clinico condotto dal Clinical Research Center della Virginia, in doppio cieco, controllato e randomizzato ha evidenziato l’efficacia e la sicurezza della desvenlafaxina succinato nel trattamento dei sintomi della menopausa. Sono state arruolate allo studio 458 donne in menopausa con sinomi come le vampate e assegnate in modo random al trattamento con desvenlafaxina 100- 150 mg/die o con placebo.
Dopo 4 e 12 settimane dall’inizio del trattamento sono stati valutati la gravità e la frequenza delle vampate nei due gruppi. Dopo 4 settimane nel gruppo trattato è stata osservata una riduzione del 65,4% e dopo 12 settimane del 66,6% (p ≥ 0.012). Soltanto nella prima settimana dello studio, nel gruppo trattato si sono manifestati eventi avversi. In conclusione la desvenlafaxina rappresenta un efficace trattamento non ormonale.
Il Polygenic Risk Score come nuovo strumento per la diagnosi precoce di una condizione che affligge fino al 18% delle donne
La vitamina D influisce sulla qualità degli ovociti, l’aumento della melanina regolarizza il ciclo mestruale, i ritmi più rilassati migliorano l’intimità
Con 'Ascot' per il ringiovanimento ovarico il 7% di successi
Lo studio IVI approfondisce la tecnica ASCOT per il ringiovamento ovarico, con una versione in 4 fasi che costituisce il trampolino per progettare trattamenti più efficaci e personalizzati per le pazienti con riserve ovariche compromesse
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