
Gli estratti promettono di essere più efficaci dei farmaci correnti
Ricercatori australiani hanno formulato supplementi alimentari a base di lupini, i legumi più ricchi di proteine in assoluto, che promettono di essere efficaci contro il diabete, più dei farmaci correnti. Gli studiosi dell'Università Curtin di Perth, guidati da Philip Newsholme della Scuola di Scienze Biomediche, hanno sperimentato in laboratorio l'azione dell'estratto di semi di lupini nel regolare i livelli di glucosio nel sangue. La ricerca, presentata alla conferenza annuale dell'Australian Diabetes Society in corso a Perth, indica che i semi di lupini ridotti in polvere sono efficaci nello stimolare la secrezione di insulina nelle cellule. Inoltre l'estratto di lupini, in bevande o in prodotti a base di yogurt da assumersi poco prima dei pasti, può ridurre i picchi nei livelli di glucosio nel sangue che si verificano dopo un normale pasto. Una delle proteine dei lupini, la gamma-conglutina, ha dimostrato anche in piccole dosi di ridurre lo zucchero nel sangue.
Il picco di glucosio nel sangue dopo i pasti è particolarmente pericoloso, per diabetici e per pre-diabetici, spiega Newsholme. Quando il diabete progredisce, la punta diventa più alta e ritorna al normale sempre più lentamente. Ed è il livello elevato di glucosio nel sangue, con l'andare degli anni, a causare i danni associati alla malattia, aggiunge. Nel diabete mellito il pancreas non produce più sufficiente insulina, oppure le cellule smettono di rispondere all'insulina prodotta, così che il glucosio nel sangue non può essere assorbito nelle cellule. Newsholme ha detto che l'inizio delle sperimentazioni umane è previsto fra due o tre anni, ma intanto i ricercatori operano a stretto contatto con coltivatori di lupini e con aziende alimentari, con l'obiettivo di introdurre nel mercato prodotti teraputici con estratto di semi di lupini.
fonte: ansa
Dal Forum italiano le linee di indirizzo dei 7 tavoli di lavoro con l’obiettivo che queste proposte si traducano in azioni concrete, rafforzando la prevenzione, l’innovazione terapeutica e la qualità della vita
Il ddl raccoglie la battaglia che Fand- Associazione Italiana Diabetici Odv promuove da sempre per abbattere le discriminazioni e garantire il pieno diritto alla circolazione
Bonadonna, Presidente Eletto della Società Italiana di Diabetologia: "Stiamo assistendo a una vera rivoluzione, una situazione in pieno e positivo sviluppo"
Buzzetti, Presidente SID "Mai come quest’anno il diabete di tipo 1 è stato così presente nel programma scientifico"
Si tratta di un nuovo farmaco per conservare la funzione beta internazionale: è la ricerca Fabulinus, e quello del pediatrico fiorentino è l'unico centro italiano attivo coinvolto
Soprattutto se rossa e lavorata, analisi su 2 milioni di persone
Con il nuovo sensore FreeStyle Libre 2 Plus le persone possono visualizzare il proprio glucosio con una rapida occhiata al cellulare e prendere decisioni appropriate ora con un’accuratezza migliorata (8,2%) e indicato per l’uso dai 2 anni in su
In Italia, secondo le proiezioni Istat, se proseguisse il trend in crescita degli ultimi decenni, nel 2040 il dieci per cento della popolazione avrà il diabete
Commenti