Canali Minisiti ECM

Primo intervento mininvasivo per un tumore al pancreas

Oncologia Redazione DottNet | 12/07/2017 17:21

Per la prima volta in Italia: è stato effettuato alla Spezia da una equipe multidisciplinare

È stato realizzato per la prima volta in Italia un intervento su tumore al pancreas con tecnologia mininvasive e con una degenza di appena sei giorni. L'intervento è stato realizzato alla Spezia da una equipe multidisciplinare. La paziente, una spezzina di 70 anni, ha superato l'intervento e il decorso post operatorio in modo positivo, con nessuna complicanza.

"Si arriva a certi risultati perché si è in grado di fare squadra - ha detto il direttore della struttura complessa di chirurgia dell'ospedale Sant'Andrea Stefano Berti -. L'incidenza del tumore al pancreas è spesso uguale alla mortalità.

Nel nostro centro di chirurgia mininvasiva abbiamo le migliori tecnologie e un'equipe multidisciplinare che ha sottoposto la paziente a un'ecoendoscopia che ha permesso di giungere ad una diagnosi precoce della neoplasia". L'intervento, una "ramps", ha agito su pancreas e mesopancreas. Operazione che normalmente viene effettuata con un grosso taglio all'addome. "Curiamo senza creare ulteriori ferite al corpo del paziente ma rispettando l'integrità corporea" ha aggiunto Berti. L'operazione era già stata effettuata nel Regno Unito e in Medioriente, ma mai in Italia.

"Un altro segnale di eccellenza dell'Asl 5 e del sistema sanitario regionale, al terzo posto in Italia - ha ricordato l'assessore regionale alla sanità Sonia Viale -. Vogliamo superare anche la Toscana, cosa che assumerebbe un significato importante anche contro le fughe di pazienti da questa Asl".

Commenti

I Correlati

Il risultato è stato ottenuto presso il laboratorio Nest della Scuola Normale Superiore di Pisa

Cherubini: "Il pancreas artificiale rappresenta l'innovazione scientifica più avanzata per il trattamento del diabete di tipo 1 che riguarda circa 2mila bimbi al di sotto dei 6 anni"

La rianimazione di liquidi aggressiva precoce ha comportato una maggiore incidenza di sovraccarico di liquidi senza miglioramento degli esiti clinici

Il malfunzionamento della interazione tra due recettori - asse IGFBP3 e TMEM219 - scoprendo che il blocco farmacologico dell’asse è in grado di proteggere le beta cellule pancreatiche dalla morte cellulare e di prevenire l’insorgenza di diabete in m

Ti potrebbero interessare

Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia

Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti

Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica

I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib

Ultime News

Più letti