Gli autori hanno confrontato i risultati del trattamento con la formulazione orale e il gel vaginale nell’herpes genitale.
Tenofovir è un potente agente antivirale per il virus dell'immunodeficienza umana (HIV), che ha mostrato di ridurre il rischio di acquisizione del virus dell’herpes simplex di tipo 2 (HSV-2) in studi clinici di profilassi pre-esposizione. Non è noto se il tenofovir possa essere utile nella patologia HSV-2 conclamata.
Nello studio cross-over unidirezionale, donne immunocompetenti con infezione da HSV-2 sintomatica sono state assegnate in modo causale al trattamento per via orale con tenofovir disoproxil fumarato (TDF)/placebo in gel vaginale, placebo per via orale/tenofovir (TFV) in gel vaginale o doppio placebo (in rapporto 2:2:1).
Un totale di 64 donne ha completato la fase di lead-in e sono state assegnate in modo casuale ad un gruppo diverso di trattamento. E’ stato osservato che il TDF e il TFV gel non hanno diminuito la diffusione generale o la percentuale di lesioni all'analisi primaria; il TFV gel ha ridotto la quantità di DNA di HSV da -0.50 (-0.86-0.13) log10 copie/mL. L'analisi per-protocol, ha evidenziato che il TDF ha ridotto la diffusione (Rischio Relativo [RR]= 0.74, p=0.006) e la percentuale di lesioni (RR=0.75, p=0.032); la quantità di DNA virale è diminuita di 0,41 log10 copie/ml.
I dati ottenuti hanno mostrato che il TDF per via orale ha indotto una modesta riduzione della diffusione dell’HSV, della percentuale di lesioni e della quantità di virus quando utilizzato in modo coerente. Il gel vaginale TFV ha diminuito la quantità di virus del 60%. In contrasto con gli effetti sull’acquisizione dell’HSV-2, è stato osservato che è improbabile che il tenofovir possa determinare una riduzione clinicamente significativa della frequenza di diffusione dell’HSV o delle lesioni genitali.
Riferimenti bibliografici:
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