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Mastectomia e rischio di sieroma nel tumore mammario

Oncologia Medical Information Dottnet | 11/03/2016 11:34

Lo studio ha dimostrato che il metilprednisolone, dopo mastectomia con biopsia del linfonodo sentinella, previene la formazione di sieroma.

La complicanza post-operatoria più diffusa dopo mastectomia è la formazione di sieroma, un processo infiammatorio potenzialmente prevenibile attraverso la somministrazione di steroidi locali.

Lo studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo ha esaminato l'effetto della somministrazione di steroidi locali sulla formazione di sieroma.

E’ stato confrontato l’effetto della somministrazione di una singola dose di 80 mg di metilprednisolone, rispetto alla soluzione, salina sulla formazione di sieroma dopo mastectomia. I pazienti sono stati ulteriormente classificati in base alla procedura chirurgica ascellare: mastectomia con biopsia del linfonodo sentinella (M+SLNB) o mastectomia con dissezione dei  linfonodi ascellari di livello I-II (M+ALND). I trattamenti sono stati somministrati nella cavità della ferita attraverso l'orifizio di drenaggio, dopo rimozione del drenaggio il primo giorno dopo l'intervento.

L'endpoint primario è stato la formazione di sieroma mentre gli endpoint secondari hanno compreso la frequenza degli effetti collaterali e delle complicazioni.

Sono state coinvolte 212 donne da sottoporre a mastectomia per tumore al seno primario. Dopo M+SLNB, 32 (46%) delle 69 donne hanno sviluppato sieroma nel gruppo trattato con metilprednisolone, rispetto a 52 (78%) delle 67 del gruppo a cui è stata iniettata soluzione salina (p<0.001). Il volume medio cumulativo di sieroma nella popolazione intention-to-treat per i primi 10 e 30 giorni è stato significativamente più basso nel gruppo del metilprednisolone (24 ml rispetto a 127 ml del gruppo in soluzione salina; 177 in confronto a 328 ml, rispettivamente) (p<0.001). Dopo M+ALND, una proporzione simile di pazienti ha sviluppato un sieroma nel gruppo trattato con metilprednisolone (35 di 37, 95%) e nel gruppo della soluzione salina (34 di 36, 94%); la somministrazione di metilprednisolone non ha avuto alcun effetto significativo sulla formazione di sieroma. Non sono state osservate differenze nella percentuale di infezioni.

I risultati dello studio hanno dimostrato che il metilprednisolone somministrato nella cavità della ferita, il primo giorno dopo M+SLNB ha esercitato un effetto preventivo altamente significativo contro la formazione di sieroma nei successivi 30 giorni. Questo effetto non è stato osservato nel gruppo sottoposto a M+ALND. Studi futuri potranno chiarire se dosi superiori o ripetute di metilprednisolone possano aumentarne l'efficacia.

Riferimenti bibliografici:

Qvamme G, Axelsson CK, Lanng C, Mortensen M, Wegeberg B, Okholm M, Arpi MR, Szecsi PB. Randomized clinical trial of prevention of seroma formation after mastectomy by local methylprednisolone injection. Br J Surg. 2015 Sep;102(10):1195-203.

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