Nato a Martina Franca (TA) 11/10/1964.
Istruzione e Formazione
(21/07/1989) Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università "La Sapienza" in Roma con votazione di 110/110 e lode. Tesi di laurea: "Le fistole vescico-uterine: revisione della letteratura e nostra esperienza" (Relatore Prof. A. Furbetta Direttore della Cattedra di Urologia Ginecologica)
(01/03/1990) Abilitazione all'esercizio della professione Medico-Chirurgica presso l'Università "La Sapienza"
(16/11/1994) Specializzazione in Urologia presso l'Università "La Sapienza" in Roma con votazione di 70/70 e lode. Tesi di specializzazione: “Uso della citofluorimetria del DNA e dell’anticorpo monoclonale Ki-67 in tumori della vescica: valore prognostico, indicazioni e limiti” Relatore Prof. G. Fischetti.
Dal Luglio 1988 al Luglio 1992 ha frequentato il Dipartimento di Urologia U. Bracci del Policlinico Umberto I in Roma – Università “La Sapienza”.
Esperienza Lavorativa
Datore di lavoro: USL C5 - Comprensorio Valle dell'Adige
- Assistente Medico Straordinario di "Anestesia e Rianimazione" presso l'U.O. di Pronto Soccorso/Emergenza Sanitaria -118 dell'Ospedale S. Chiara di Trento Primario Dott. L. Pangrazzi
- dal 27 Luglio 1992 al 26 Giugno 1993
- dal 29/12/1996 al 7/04/1997
- Assistente medico supplente e/o straordinario presso il reparto di Chirurgia e Ortopedia Pediatrica dell'Ospedale S. Chiara di Trento USL C5 (Primario Dott. G. Defant)
- dall’agosto1993 al dicembre 1996
- Medico specialista convenzionato con rapporto di libera professione presso il reparto di Chirurgia e Ortopedia Pediatrica dell'Ospedale S. Chiara di Trento
- dal gennaio 1994 al luglio 1994.
- Assistente medico supplente presso il reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale S. Giovanni di Mezzolombardo (TN)
- dal gennaio 1995 al marzo 1995.
Datore di Lavoro: Azienda USL n° 25 di Lodi
- Assistente medico supplente presso l’U.O. di Pronto soccorso dell’Ospedale di Lodi (LO)
- dal febbraio 1996 all’aprle 96;
Datore di Lavoro: Azienda USSL n° 10 “Veneto Orientale” di S. Donà di Piave (VE).
- Dirigente medico I livello di ruolo presso l’U.O.C di Urologia dell’Ospedale di Portogruaro - Dall’ 8/04/1997 a tutt’oggi.
Competenze professionali
- Attività chirurgica come operatore ed aiuto c/o l’U.O. di Chirurgia ed Ortopedia pediatrica di Trento e l’U.O. di Chirurgia generale di Mezzolombardo (TN)
- Attività chirurgica come operatore ed aiuto chirurgico ed endoscopico c/o l’UOC di Urologia di Portogruaro (VE).
Attività scientifico-didattica e di aggiornamento
- E’ stato autore e coautore di numerosi lavori scientifici di interesse urologico,
- E’ stato relatore in Workshops e corsi di Aggiornamento Aziendali (La Macroematuria, Le infezioni urinarie, Le Neoplasie Urologiche, Diabete e Deficit erettile, Il Cateterismo Vescicale, Ipertrofia prostatica benigna);
- E’ stato relatore di numerosi Poster e Comunicazioni a Congressi di interesse urologico nazionali (SIU, AURO, GUONE) .
- Ha partecipato a numerosi Convegni di interesse urologico italiani e stranieri (SIU, AURO, AUA, EAU).
- Ha collaborato alla Stesura delle Linee Guida Nazionali Auro.it per la Calcolosi delle Vie Urinarie 2007 (Guidelines on Urinary Stones).
Incarichi istituzionali:
- E’ referente per il sistema informativo nell’ambito del sistema di gestione della qualità per area della U.O.C. di Urologia di Portogruaro (VE)
- E’ referente per la chemioterapia endovescicale nelle neoplasie vescicali c/o l’U.O.C. di Urologia di Portogruaro (VE).
Conoscenza delle lingue:
- Madrelingua: Italiana
- Lingua straniera: Inglese medico-scientifico.
Livello
- Capacità di lettura BUONO
- Capacità di scrittura BUONO
- Capacità di espressione orale BUONO
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
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