Il Prof. Dott. Augusto Zaninelli è nato il 21 maggio 1955 e si è laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Milano il 16 luglio 1980.
Nel 1985, sempre presso la stessa Università ha conseguito la Specializzazione in Medicina Interna; nel 1992, quella di Cardiologia, presso l'Università di Perugia e dal 2003 ha ricevuto la nomina di European Hypertension Specialist.
Dall’Anno Accademico 2003/2004 ha conseguito la qualifica di Professore a contratto per il Corso di Laurea, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze.
Dal 2007 ha ricevuto la nomina di Fellow of the American Heart Association. Dal 2010 ha ricevuto la nomina di Fellow of the European Stroke Organization.
Dal 2012 ha ricevuto la nomina di Professore Onorario di Cardiologia per la Provincia Cinese dell’Henan (Zhenghzhou, Repubblica Popolare di Cina).
Nel 1994 ha perfezionato le sue competenze con la frequenza presso: the Department of General Practice, University of Nottingham, UK.
Da 35 anni svolge il lavoro di Medico di Medicina Generale a Romano di Lombardia (BG) con un numero massimale di Assistiti, ricoprendo anche le funzioni di Docente nel Corso di Formazione per la Medicina Generale e di “Tutor” per il tirocinio pratico del suddetto corso (polo didattico di Bergamo).
Il Prof. Zaninelli si occupa di programmi di formazione e di ricerca che riguardano la gestione territoriale del paziente con problemi correlati alle malattie cardiovascolari. Egli è il Vicecoordinatore Nazionale del Gruppo di Esperti che ha redatto le linee guida ISO-SPREAD per la diagnosi e il trattamento dell'ictus cerebrale ed è membro del Consiglio Direttivo, con la qualifica di Assistente del Presidente, oltre che socio fondatore, dell'Associazione Scientifica "The Italian Stroke Organization".
Egli è il Vicepresidente Esecutivo e Socio Fondatore de SIMMED – Società Italiana di Simulazione in Medicina ed il Presidente della Società Italiana Interdisciplinare di Cure Primarie (SIICP), infine è Socio Fondatore de “The Italian Heart Failure Association” e membro del Consiglio Direttivo con la qualifica di Segretario Generale.
È autore di oltre 250 pubblicazioni, tra cui alcuni capitoli di libri e monografie riguardanti le problematiche connesse con l'ictus cerebrale, la cardiopatia ischemica, lo scompenso cardiaco, l'ipertensione arteriosa, la reumatologia e la medicina generale in senso lato.
Egli è socio di numerose Società Scientifiche sia nazionali sia estere tra cui si segnala "The European Society of Hypertension" anche come Membro del Executive Commettee of the Hypertension and Brain Working Group, "The International Society of Hypertension", "The American Heart Association High Blood Pressure Council", “The American Stroke Association”, “The American Academy of Family Physicians”, “Società Italiana di Prevenzione Cardiovascolare” come Socio Fondatore, “The European Stroke Organisation”, anche come Membro de The International Relationship Committee, “The Society for Simulation in Healthcare” anche come Membro de the Technology and Standards Committee.
Il Prof. Zaninelli è condirettore scientifico della rivista “Ictus” ed è membro di numerosi Comitati Scientifici Editoriali, fra cui si segnalano quelli delle riviste “High Blood Pressure & Cardiovascular Prevention”, “The Italian Journal of Primary Care”, “Il Giornale Italiano del Medico di Famiglia”, “Patient to Cardiovascular Risk”.
Inoltre è Revisore Scientifico per le Riviste “The American Journal of Hypertension” e “The American Journal of Medical Sciences” “The International Journal of Cardiology”.
Infine, fa parte della Commissione per le Linee Guida dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari (AGENAS) ed è Chief Healthcare Services di EXOM Group, azienda CRO di Milano.
La finalità del divieto è di garantire la massima efficienza e funzionalità operativa all'Ssn, evitando gli effetti negativi di un contemporaneo esercizio, da parte del medico dipendente, di attività professionale presso strutture accreditate
Le richieste puntano sull'adeguamento economico e sulla riorganizzazione del lavoro
Con la graduatoria parte la caccia ai 22mila posti
Nursing Up: "Mai così tante. In nessun ospedale agenti dopo le 24"
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