Meno esuberi, 85 rispetto ai 93 previsti inizialmente, fra gli informatori scientifici del farmaco (Isf) di Wyeth. Questa la principale 'novità' presso la Confindustria di Latina, fra la direzione aziendale e la Rsu e Ugl Chimici. In particolare - riferisce il sindacato in una nota - Wyeth ha specificato che sono 5 gli Isf con i requisiti pensionistici, e che avrebbe individuato un'azienda farmaceutica probabilmente interessata ad una copromotion con l'assorbimento di circa 60 informatori.
Un accordo in merito potrebbe essere definito nei prossimi giorni. L'azienda ha poi ribadito la possibilità che l'azienda commerciale FederFarmaCo sia in grado di assorbire circa 10 lavoratori.
La Ugl Chimici - prosegue la nota - ha ribadito il concetto della volontarietà per gli Isf interessati ai percorsi previsti dall'azienda, ha chiesto un patto di stabilità per almeno 3 anni, e incentivi all'esodo in linea con il precedente accordo sindacale, pari a 28 mensilità. Infine un sostegno economico per i lavoratori che si agganciano alla pensione nel percorso di mobilità e per chi volontariamente aderisse alla mobilità a prescindere dai requisiti pensionistici. Per l'area commerciale di Aprilia, dei 12 esuberi, 4 lavoratori hanno i requisiti per la pensionabilità durante il percorso di mobilità, uno dovrebbe essere ricollocato in outsorcing con la società che gestirà il parco auto. Quanto poi allo stabilimento,
Wyeth, in seguito alle nostre richieste - fanno sapere i sindacati - ha rivalutato il numero degli esuberi portandolo da 93 a 88, specificando che solo 10 dipendenti potrebbero avere i requisiti per la pensionabilità.
Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione
Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche
Secondo le loro testimonianze, gli imprenditori spesso si sentono abbandonati, sperimentano la Sindrome dell'Impostore e le scarse opportunità di incontrare i diversi stakeholder dell'ecosistema dell'innovazione
Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione
Nel nostro Paese sono 3 milioni i cari che li assistono e si accorgono dei primi segnali della malattia, spesso subdoli da identificare, anche se intervenire precocemente offre nuove opportunità per rallentarne la progressione
Axa, 25% società Fortune 500 userà skill di persone autistiche
Secondo le loro testimonianze, gli imprenditori spesso si sentono abbandonati, sperimentano la Sindrome dell'Impostore e le scarse opportunità di incontrare i diversi stakeholder dell'ecosistema dell'innovazione
Il Programma Fertility Benefit risponde all’attenzione da sempre dedicata da Merck ai propri dipendenti, promuovendo un ambiente di lavoro inclusivo, all’insegna del benessere e della condivisione
Commenti