L’Ulipristal acetato è in grado di ridurre le dimensioni dei fibromi uterini.
L’Ulipristal acetato (UA) è un modulatore selettivo del recettore del progesterone ed è stato dimostrato che un trattamento orale a base di questo farmaco (5 o 10 mg / die), è in grado di ridurre le dimensioni dei fibromi uterini, di controllare i sintomi e migliorare la qualità della vita delle donne.
La sua efficacia non è inferiore ad iniezioni intramuscolari mensili di leuprolide acetato per 3 mesi.
Il trattamento a base di Ulipristal acetato (10 mg al die per 3 mesi) seguito o meno da noretisterone acetato (10 mg / die per 10 giorni o placebo) ha mostrato una riduzione del sanguinamento, un miglioramento della qualità della vita, del dolore, della ansia e della depressione.
Inoltre, nel gruppo trattato con UA si è osservata una riduzione del volume del fibroma dal -63% al -72% rispetto al valore basale.
L’endometrio ha mostrato alterazioni istologiche benigne senza iperplasia, mentre gli eventi avversi riportati sono stati lievi o moderati durante il trattamento.
In conclusione l’Ulipristal acetato potrebbe essere considerato una valida alternativa alla chirurgia (miomectomia o isterectomia) per la gestione dei fibromi uterini.
Sono però necessari ulteriori studi nelle donne non-caucasiche, in pazienti non fertili e in caso di fibromi associati ad adenomiosi.
Inoltre, la valutazione del trattamento a lungo termine di Ulipristal acetato dovrebbe includere anche endpoint neurologici e cardiocircolatori.
Bibliografia:
Pérez-López FR. Ulipristal acetate in the management of symptomatic uterine fibroids: facts and pending issues. Climacteric. 2014 Nov 12:1-5.
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