Radioterapia in 3 minuti anzichè nei 20-40 necessari per una seduta tradizionale. E' possibile con un nuovo sistema computerizzato collegato all' acceleratore di particelle, che consente di effettuare in pochi secondi una radioterapia estremamente precisa e rapida.
Questo innovativo sistema, unico in Italia, è attivo presso l'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. Si chiama 'RapidArc' e in Europa viene utilizzato solo in altri tre ospedali: a Bellinzona, Amsterdam e Copenaghen. L'apparecchio - spiega una nota di Humanitas - permette di effettuare trattamenti a intensità modulata (IMRT) irradiando con estrema accuratezza e precisione anche lesioni molto piccole. L'applicazione avviene in tempi brevissimi: solo 70 secondi, anche se l'intero trattamento, nel corso del quale il paziente viene irradiato in punti differenti, dura 3 minuti. ''E' un innovativo sistema che permette di distribuire dosi di radioterapia mirate anche in situazioni critiche - spiega Marta Scorsetti, responsabile dell'Unità Operativa di Radioterapia e Radiochirurgia dell' Humanitas - ad esempio alla base del cranio o in vicinanza del midollo spinale''.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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