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Tumori, inutili le vitamine C e E

Oncologia Redazione DottNet | 18/11/2008 20:03

Le vitamine C ed E prese con gli integratori non riducono il rischio di cancro. E' il risultato di una ricerca, condotta negli USA da Howard Sesso e Michael Gaziano, medici del Brigham and Women's Hospital di Boston.

 Lo studio ''Physicians' Health Study II'', presentato alla VII conferenza internazionale dell'Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro (AACR), ha coinvolto quasi 15mila uomini, che hanno assunto vitamina C, oppure E sotto forma di integratori o placebo per più di dieci anni. Dall'analisi dei dati i ricercatori hanno concluso che le due vitamine non hanno effetto protettivo sul cancro; in particolare la vitamina E non protegge dal tumore alla prostata. Questi risultati smentiscono l'ipotesi, suggerita da precedenti studi, che prendere integratori a base delle due vitamine potesse proteggere dal cancro. Queste ricerche, infatti, avevano mostrato che chi adottava una dieta ricca dei due elementi aveva un minore rischio di tumore.

Invece il nuovo studio dimostra che l'uso prolungato di questi supplementi dietetici ''non ha nessun effetto sulla prevenzione della malattia'', come dichiara Sesso dal sito dell'AACR. ''D'altra parte - continua - essi non sono nocivi''. Il co-autore della ricerca, Gaziano, aggiunge che queste sostanze, assunte come costituenti naturali dei cibi in una dieta sana e bilanciata, presentano dei vantaggi potenziali. Al contrario, se introdotte nell'organismo come integratori, abitudine ormai molto diffusa tra i fanatici della salute e della forma fisica, non hanno nessun ruolo nella prevenzione dei tumori.

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