Le vitamine C ed E prese con gli integratori non riducono il rischio di cancro. E' il risultato di una ricerca, condotta negli USA da Howard Sesso e Michael Gaziano, medici del Brigham and Women's Hospital di Boston.
Lo studio ''Physicians' Health Study II'', presentato alla VII conferenza internazionale dell'Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro (AACR), ha coinvolto quasi 15mila uomini, che hanno assunto vitamina C, oppure E sotto forma di integratori o placebo per più di dieci anni. Dall'analisi dei dati i ricercatori hanno concluso che le due vitamine non hanno effetto protettivo sul cancro; in particolare la vitamina E non protegge dal tumore alla prostata. Questi risultati smentiscono l'ipotesi, suggerita da precedenti studi, che prendere integratori a base delle due vitamine potesse proteggere dal cancro. Queste ricerche, infatti, avevano mostrato che chi adottava una dieta ricca dei due elementi aveva un minore rischio di tumore.
Sono un antiepilettico e un farmaco per il colesterolo che insieme sono in grado di modificare la biologia del tumore e potenziare l'effetto della chemioterapia
Dal melanoma al seno. Da studiare il fenomeno della resistenza in certi pazienti
Ricercatori di IEO e dell’Università degli Studi di Milano scoprono come farmaci già in uso possono essere potenzialmente efficaci contro tumori con una diffusa anomalia genetica
I nuovi dati dello studio MARIPOSA, presentati alla World Conference on Lung Cancer 2024, hanno confermato una superiorità clinica a lungo termine della terapia amivantamab più lazertinib rispetto alla monoterapia con osimertinib
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