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Melbourne, primo intervento di sostituzione di valvola cardiaca senza chirurgia a cuore aperto

Cardiologia Redazione DottNet | 18/06/2012 12:09

Un ospedale di Melbourne, in Australia, ha condotto con successo la prima sperimentazione al mondo di un intervento che consente di sostituire una valvola cardiaca senza ricorrere alla chirurgia a cuore aperto. Gli specialisti della Cinica Medica Monash hanno salvato la vita a 11 donne anziane che soffrivano di stenosi aortica, in cui la principale valvola cardiaca si degrada e si restringe. La sperimentazione ha avuto un successo del 100% e sara' ora replicata in studi internazionali piu' estesi, su 1000 pazienti in Usa, Europa e Asia, oltre che in Australia.

Le donne, di salute malferma, non potevano essere sottoposte alla chirurgia a cuore aperto, che sarebbe eseguita su persone piu' giovani con lo stesso disturbo. La valvola sostitutiva e' stata invece inserita, in un intervento di 90 minuti, all'estremita' di un cavetto inserito attraverso una piccola apertura nell'inguine. Chiamata 'valvola lotus', il congegno di fabbricazione israeliana si apre come un fiore una volta raggiunto il cuore, e puo' essere facilmente riposizionato, se necessario, durante la procedura. Tale manovrabilita' la distingue da altre valvole che sono state usate negli ultimi anni, ha detto il direttore della Clinica Monash, prof.

Ian Meredith alla radio nazionale Abc. ''E' un grande passo avanti per il trattamento di grave stenosi aortica negli anziani'', ha aggiunto. La valvola aortica e' quella che controlla il flusso di sangue nell'aorta e si apre 100 mila volte al giorno. Nella stenosi, che colpisce prevalentemente gli anziani, la valvola e' calcificata e non si apre bene. Il disturbo causa perdita di respiro e se non trattato causa la morte entro due anni di circa il 50% delle persone con gravi sintomi.

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