"Disponibile anche in Italia in prima linea crizotinib- spiega Lucio Crinò, Oncologo presso l'Istituto Oncologico Romagnolo IRCCS di Meldola e Professore Straordinario di Oncologia all'Università degli Studi di Perugia, che ha preso parte all’evento dedicato al tumore polmonare- il trattamento mirato al bersaglio molecolare che caratterizza la malattia. Il crizotinib riduce il rischio di progressione della malattia in oltre il 55% dei pazienti trattati, con una risposta del 74% contro il 45% della chemioterapia".