Per rilanciare il Paese dopo la crisi economica basterebbe cambiare punto di vista: non più guardare alla sanità come a un costo, ma come a un'opportunità di investimento. Anche perché creare due nuovi posti di lavoro nel settore medico e farmaceutico porterebbe automaticamente a generare tre nuovi posti di lavoro più in generale nel sistema economico, compresi i settori dell' industria, dell'agricoltura e dei servizi. Il dato arriva dal Forum di Meridiano Sanità, che quest'anno riunisce gli esperti sul tema delle sfide della sanità per il futuro dell'innovazione.
'Il Paese dovrebbe smetterla di riferirsi alla sanità come a un costo da tagliare - commenta Valerio De Molli di European House-Ambrosetti, che organizza il Forum - ma dovrebbe iniziare a vederla come un'area di investimento, e a ragionare sul lungo termine, perché così facendo si possono anche creare posti di lavoro in settori delicati come quello femminile e giovanile'. Secondo i dati analizzati da Meridiano Sanità, inoltre, ogni 100 euro investiti nel settore per soddisfare la domanda di salute dei cittadini 'genera, tramite le relazioni inter-industriali attivate come impatto diretto, indiretto e indotto, un aumento della domanda complessiva nel sistema economico di 183 euro'.
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Commenti