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Oms, nel mondo oltre 200 mila casi di lebbra. In Italia una decina di casi l'anno

Neurologia | 24/08/2010 14:37

La lebbra o morbo di Hansen è una malattia cronica causata da un bacillo, il Mycobacterium leprae. Colpisce prevalentemente la pelle, i nervi periferici, le mucose delle prime vie respiratorie e gli occhi. I dati ufficiali dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) mostrano che più di 213.000 persone nel mondo sono infette (dati di inizio 2009, gli ultimi disponibili), principalmente in Asia e in Africa, con circa 249.000 nuovi casi segnalati nel 2008.Secondo gli esperti italiani, nel nostro Paese si registrano una decina di casi di lebbra all'anno, tutti 'di importazione'. La malattia, cioè, viene sempre contratta all'estero. Gli specialisti assicurano che il rischio di contagio in Italia è praticamente pari a zero. Oggi alcuni articoli di stampa sollevano il caso di un "lebbrosario fantasma" a Gioia del Colle, in provincia di Bari, mantenuto in attività nonostante i "pochissimi" pazienti ricoverati.

La prima menzione scritta di lebbra risale al 600 a.C. La malattia non è molto contagiosa - assicura l'Oms - ma si trasmette attraverso le goccioline di naso e bocca durante contatti stretti e frequenti con casi non trattati. E' oggi curabile se trattata precocemente: la terapia con una serie di farmaci (dapsone, rifampicina e clofazimina) è stata resa disponibile dall'Oms gratuitamente a tutti i pazienti in tutto il mondo dal 1995, e fornisce un rimedio semplice, ma efficace per ogni tipo di lebbra. Secondo i rapporti ufficiali ricevuti da 121 Paesi e territori del mondo - rileva l'Oms - la prevalenza globale di lebbra registrata all'inizio del 2009 era pari a 213.036 casi, mentre il numero dei nuovi casi rilevati nel corso del 2008 è stato di 249.007. Il numero di nuovi casi accertati a livello mondiale è diminuito di 9.

126 (calo del 4%) nel corso del 2008, rispetto al 2007. Negli ultimi 20 anni, oltre 14 milioni di malati di lebbra sono stati guariti, circa 4 milioni dal 2000. Il tasso di prevalenza della malattia è diminuito del 90%, passando da 21,1 per 10.000 abitanti a meno di 1 su 10.000 abitanti nel 2000. Drastica anche la riduzione della prevalenza globale della malattia: da 5,2 milioni nel 1985 a 805.000 nel 1995, a 753.000 alla fine del 1999, fino ai 213.036 casi alla fine del 2008. La lebbra è stata dunque eliminata da 119 dei 122 Paesi dove nel1985 era stata dichiarata un problema di salute pubblica. Gli sforzi sono attualmente concentrati sull'eliminazione lebbra nei paesi endemici rimanenti e dei casi che appaiono sporadicamente in altri Stati.     

Fonte: Oms

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