Un saggio del neuroscienziato Clayton Page Aldern, 7 anni di ricerche
In un periodo in cui fenomeni climatici estremi diventano sempre più frequenti, cambiano anche le patologie, la diffusione delle malattie e della nostra capacità di affrontarle. E' quanto rivela un saggio del neuroscienziato Clayton Page Aldern, "Se il tempo è matto. Come il cambiamento climatico cambia la nostra mente e il nostro corpo" (Aboca Edizioni)". Frutto di sette anni di ricerche, è il primo a esplorare in maniera sistematica il modo in cui il cambiamento climatico influisce profondamente sulla nostra salute mentale e fisica. Attraverso storie raccolte in diverse parti del mondo, dalle fattorie della valle di San Joaquin in California alle comunità dell'Artico norvegese, Aldern racconta le esperienze di chi sta già vivendo gli effetti del cambiamento climatico sulla propria pelle.
Formalizzato l’uso della telemedicina per il rilascio dei certificati di malattia, equiparando la visita a distanza alla constatazione diretta
Sette le associazioni federate. La nuova organizzazione rappresenterà i pazienti nel confronto con le Istituzioni, con un’unica autorevole voce. L’obesità in Italia riguarda circa il 12 per cento della popolazione
Cartabellotta: "Il DFP 2025 conferma che, in linea con quanto accaduto negli ultimi 15 anni, la sanità pubblica continua a non rappresentare una priorità per il Paese"
Sottosegretario Gemmato: “La prevenzione passa anche dalla corretta alimentazione. Il TanSiN sarà un punto di riferimento per una popolazione più consapevole e in salute”
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Commenti