D'Avino: "Ma per le vacanze di Natale ci aspettiamo un'ondata perché ci sarà la commistione di tante persone in luoghi chiusi, si vanno a trovare i nonni ed è chiaro che i bambini piccoli si ammalano di più"
A 20 giorni dal Natale gli studi dei pediatri ancora "non sono presi d'assalto" per i casi di bronchiolite, influenza, Covid e virus parainfluenzali. "Ma per le vacanze di Natale ci aspettiamo un'ondata perché ci sarà la commistione di tante persone in luoghi chiusi, si vanno a trovare i nonni ed è chiaro che i bambini piccoli si ammalano di più". A fare il punto per l'Adnkronos Salute è Antonio D'Avino, presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp).
Il virus colpisce soprattutto i bambini, 'ma non è Covid'. Sono stati segnalati casi in nove delle 30 aree sanitarie della zona sanitaria di Panzi: Kahumbulu, Kambandambi, Kanzangi, Kasanji, Kiama, Mbanza Kipungu, Makitapanzi, Mwini ngulu e Tsakala P
La maggior parte dei giovani a cui è stata diagnosticato il Long-Covid, che comporta fra i sintomi, stanchezza, difficoltà a concentrarsi e mal di testa, tre mesi dopo un test PCR positivo sono guariti entro un anno
Oltre 2,7 milioni di casi da inizio stagione. L'incidenza sale, ma più lentamente dell'anno scorso. Maggiormente colpiti i bambini under 5
Lo rivela lo studio italiano appena pubblicato sul Journal of Clinical Medicine, che evidenzia i problemi presenti nell’algoritmo OMS per riconoscere il nesso di causalità vaccino-eventi avversi
Sin: l’alcol è una sostanza tossica e teratogena in grado di passare sempre la barriera placentare, indipendentemente dall’unità alcolica assunta o dalla frequenza di consumo o dall’epoca gestazionale e raggiunge il feto
Di Mauro: "ogni bimbo è unico e speciale, genitori siano flessibili"
Staiano: "Importante che la comunità e le famiglie siano consapevoli delle sfide che il cambiamento climatico comporta"
Con l'arrivo della stagione estiva e con l'inizio delle tanto sospirate vacanze, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps) fornisce una serie di raccomandazioni
Ulefnersen potrebbe diventare la prima terapia mirata alla sclerosi laterale amiotrofica causata da mutazioni del gene Fus
L’approccio sviluppato dai ricercatori dell’Irccs di Candiolo consiste nell’inserimento di un recettore chiamato CAR nelle cellule del sistema immunitario che hanno il compito di riconoscere ed eliminare qualsiasi cellula considerata estranea
È il parente senza sintomi di un malato, potrà essere curato prima
L'aumento dello zucchero in generale ha aumentato il rischio di ictus ischemico e aneurisma dell'aorta addominale, oltre ad aumentare il rischio di insufficienza cardiaca nei partecipanti con un BMI normale
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