Maxi studio su oltre 54.000persone, svelati fattori genetici rari
Individuati, grazie a uno studio senza precedenti su più di 54.000 persone, i fattori genetici alla base dell'epilessia, uno dei disturbi neurologici più comuni. Lo studio, che amplia le ricerche precedenti utilizzando coorti di partecipanti sempre più ampie, è stato pubblicato su Nature Neuroscience ed è frutto dell'Epi25 Collaborative, un gruppo di oltre 200 ricercatori di tutto il mondo. I ricercatori, guidati da Benjamin Neale, co-direttore dello Stanley Center for Psychiatric Research del Broad Institute del MIT e di Harvard, hanno analizzato tutti i geni nella regione codificante delle proteine del genoma.
Il composto, un inibitore peptidico sviluppato grazie alla biologia computazionale e battezzato Ri-Ag03, per adesso è stato testato con successo in laboratorio e sui moscerini della frutta
Tra il 1990 e il 2021, i disturbi neurologici sono stati la principale causa di disabilità e la seconda causa di morte a livello globale, con nove milioni di decessi all'anno
Pubblicato su «Brain communications» lo studio congiunto dell’Università di Padova e della Statale di Milano sulle specificità del cervello e sul ciclo di vita di un piccolo animale marino che vive nella Laguna Veneta
Il 90% circa dei pazienti trattati in prima linea con ofatumumab fino a 6 anni non ha rilevato progressione della disabilità indipendente dall’attività di recidiva (PIRA). Lo conferma l’analisi dello studio di estensione ALITHIOS in aperto
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
Testa: Lavoriamo ogni giorno per garantire assistenza a milioni di cittadini, gestendo l’enorme carico dell’assistenza territoriale, affrontando in prima linea le cronicità e le emergenze sanitarie
Maxi studio su oltre 54.000persone, svelati fattori genetici rari
Gli anni di vita in buona salute persi dagli italiani a causa di scarsa igiene e qualità dell'acqua è di 9,4 anni ogni 100mila abitanti contro una media continentale di 16 anni
Il dato arriva da una serie di studi internazionali, tra cui il più recente pubblicato su Antimicrobial Stewardship & Healthcare Epidemiology da esperti dell'Università di Cambridge
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