Al via il progetto europeo Crossbrain, coordinato da Tor Vergata
Iniettare microrobot nel sistema vascolare per contrastare le alterazioni dell'attività elettrica del cervello nel caso di attacchi epilettici: è l'obiettivo di Crossbrain, un progetto di ricerca europeo coordinato da Nicola Toschi, dell'università di Roma Tor Vergata della durata di 4 anni. "È noto che un gran numero di condizioni patologiche cerebrali coinvolgono direttamente un'attività elettrica aberrante del cervello, come ad esempio crisi epilettiche o disturbi di panico", ha spiegato Toschi. In questi casi la tempestività di intervento è essenziale per rendere possibile una terapia adattiva ed efficace.
Offre nuovi strumenti per controllare attacchi di panico e ansia
Gli esperti sono comunque cauti: "Sicuramente non tutti i malati potranno beneficiare di questo trattamento"
Focus anche sul trattamento innovativo e riabilitativo
L’Esperta: attenti a campanelli allarme. I monoclonali rallentano progressione
Scoperti nuovi fattori di rischio: il colesterolo "cattivo" nella mezza età e la perdita della vista non trattata in età avanzata
Perdita di autonomia, stigma sociale e peso economico i principali timori
Il lavoro, che accoglie le prime evidenze dello studio Nemesis è stato pubblicato su Nature Communications e illustra la generazione e i meccanismi neuronali delle alterazioni, suggerendo nuove vie di riabilitazione
All’A.O.U. Luigi Vanvitelli una nuova tecnologia cambierà la vita di migliaia di pazienti
La Circolare Inps 29 maggio 2019, n. 78, riepiloga i principi essenziali dell’istituto, specie in ordine alle modalità di calcolo dell’onere che si deve sostenere e su come provare l’esistenza del rapporto di lavoro
Di Silverio: "Dopo 15 anni di costanti disinvestimenti nella Sanità pubblica si danno ai medici 14 euro in più al mese". Schillaci: “Personale viene da decenni di turni massacranti e burnout”
I pazienti trattati hanno perso in media il 15,7% del peso corporeo rispetto al 2,2% di chi assumeva un placebo. Inoltre, migliora i sintomi di insufficienza cardiaca, questo include una riduzione delle limitazioni fisiche
Lo afferma uno studio italiano pubblicato sulla rivista scientifica The Journal of Allergy and Clinical Immunology e sul Journal of Allergy and Clinical Immunology
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