Una nuova Pet-TC di ultima generazione è attiva dal 15 febbraio: previsti 3000 esami l’anno
Inaugurata questa mattina a Roma la Medicina Nucleare del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico alla presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dell’assessore alla Sanità e integrazione socio sanitaria Alessio D’Amato, insieme al presidente della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Carlo Tosti, all’amministratore delegato e direttore generale Paolo Sormani, al direttore sanitario Lorenzo Sommella e al Coordinatore dell’Imaging Center Prof.
Il nuovo servizio del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico sarà prenotabile dal 15 febbraio e operativo dal 21 febbraio in via Álvaro del Portillo 200 e offrirà ai pazienti oncologici e onco-ematologici di Roma e del Lazio una Pet-TC di ultima generazione in grado di eseguire 3000 esami l’anno dando un significativo contributo alla forte domanda da parte dei cittadini di Roma e del Lazio.
La Medicina nucleare è una tecnica diagnostica non invasiva, indolore e sicura che prevede la somministrazione al paziente per via endovenosa di un radiofarmaco che contiene sostanze debolmente radioattive prive di effetti farmacologici. I macchinari di ultima generazione presenti nella Medicina nucleare del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico offrono prestazioni di Pet-TC globale e cerebrale e scintigrafie miocardiche, ossee, polmonari, tiroidee, paratiroidee, renali.
La PET-TC (Tomografia a Emissione di Positroni) Biograph Horizon consente di individuare precocemente dimensione e posizione esatta di un tumore ed è utilizzata soprattutto in ambito neurologico, ortopedico, endocrinologico, nefrologico, cardiologico, senologico. La scintigrafia Gamma camera SPECT Symbia Evo Excel permette di ottenere, con una piccola quantità di radioattività, immagini che esaminano il funzionamento dell’organo per diagnosticare correttamente lo stato di salute.
"Siamo molto orgogliosi di ampliare la nostra offerta sanitaria e di poter offrire a tutti i pazienti di Roma e Lazio il nuovo servizio di Medicina nucleare – ha detto Paolo Sormani, amministratore delegato e direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico - Abbiamo investito 3 milioni di euro per realizzare un reparto nuovo di zecca e mettere a disposizione un macchinario indispensabile per curare in maniera sempre più precisa numerose patologie oncologiche e onco-ematologiche. Con la Medicina nucleare il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico rafforza ulteriormente la sua offerta nell’area oncologica ampliando la collaborazione con le altre aree cliniche per una presa in carico del paziente sempre più completa. Per questo voglio ringraziare tutti i medici nucleari, gli infermieri e i tecnici di radiologia medica impegnati in un servizio nel quale medicina e tecnologie si uniscono a favore della salute delle persone".
"Continua il profondo processo di ammodernamento tecnologico che sta interessando tutta la nostra regione per offrire un servizio sempre migliore e di qualità agli utenti e un maggiore comfort ai nostri operatori che voglio ringraziare perché anche durante la pandemia non hanno mai interrotto le attività di emergenza e urgenza e quelle inderogabili ed oggi sono impegnati su tutti i fronti assistenziali" ha commentato l’Assessore D’Amato.
"Con la Medicina nucleare abbiamo trasformato un ampio spazio del nostro policlinico in un’area altamente sicura e tecnologica, capace di fornire un servizio di qualità a partire dai pazienti ricoverati nel Policlinico universitario fino a tutti i cittadini - ha detto il prof Bruno Beomonte Zobel, coordinatore dell’imaging center della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico - Puntiamo a un uso efficiente di queste strumentazioni eseguendo contemporaneamente, quando necessario, gli esami di Pet e Tac. Sottoponendo il paziente ai due esami in una sola sessione possiamo ridurre l’esposizione ai raggi, accorciando al contempo le liste di attesa e anticipando l’inizio delle terapie".
Il servizio sarà aperto per informazioni e ritiro/consegna moduli di prenotazione dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 16. Per prenotazioni telefoniche 06.22541 3233 oppure via email all’indirizzo medicinanucleare@policlinicocampus.it.
La Medicina Nucleare è realizzata in partnership con Medipass. Medipass progetta, realizza e cogestisce servizi avanzati ad alta tecnologia di diagnosi e terapia oncologica, in collaborazione e sinergia con Ospedali e Strutture Sanitarie pubbliche e private. Forte della decina di esperienze Medipass in Medicina Nucleare e PET in particolare, la partnership col Policlinico favorirà l’adozione delle best-practice anche in questa branca dal primo giorno d’attività.
Mirvetuximab soravtansine è l’unica alternativa terapeutica approvata specificamente per le pazienti con carcinoma ovarico platino-resistente e positivo al recettore alfa dei folati (FRα)
Gilead accende i riflettori sul tema e sceglie il Festival Eredità Delle Donne per presentare in anteprima il libro Le avventure nel barattolo
Lo studio ha dimostrato che è possibile misurare la quantità di Timp1 a livello del liquor, un liquido circolante a livello cerebrale e nel midollo spinale
L'obiettivo è offrire ai pazienti operati per un cancro del colon (di stadio II ad alto rischio e stadio III operabile) una terapia più mirata alle caratteristiche molecolari della loro malattia
Il sindacato chiede quindi a chi governerà la regione impegni precisi, cui farà seguito la collaborazione e l’impegno del sindacato per salvaguardare il diritto del cittadino, costituzionalmente protetto, alla migliore sanità pubblica possibile
Incontro con Figliuolo: portiamo proposte che semplifichino, sveltiscano e rendano operativo il sistema vaccinazione per giungere all’ immunizzazione in tempi brevi di almeno l’80% della popolazione
Indagine italiana: le conseguenze sono insonnia, poca lettura e poco sport. Lieve riduzione del consumo di alcol
"Mi auguro che nessuno si azzardi più a dire che la Regione non vuole assumere"
Aodi: “La situazione è ormai fuori controllo e non possiamo permetterci che milioni di italiani restino senza un medico di famiglia. Le carenze sono tangibili in tutte le regioni, e il sistema sanitario italiano rischia il collasso”
I dati dell'Ecdc dall'inizio dell'anno. "Non sottovalutare il dolore al petto"
Gli esperti, "impossibile raggiungere il -75% tra 2010 e 2025"
Con dieta ricca di proteine animali più rischio cardiovascolare
Commenti