Canali Minisiti ECM

Telemedicina, al via il Gruppo di studio

Sanità pubblica Redazione DottNet | 07/03/2019 17:54

Obiettivo è la valutazione economica e gestionale dei servizi

Programmare un modello di valutazione e di programmazione dei servizi in telemedicina. E' questo l'obiettivo del Gruppo di Studio Nazionale per la valutazione economica dei servizi in Telemedicina, appena costituito e che vedrà lavorare fianco a fianco esperti dell'Istituto Superiore di Sanità insieme a quelli di altri enti pubblici, come Agenas, Fiaso e Federsanità Anci, e accademici.  La telemedicina, intesa come insieme di tecnologie che permettono la diagnosi e la gestione di un paziente a distanza, è un'area in continuo sviluppo negli ultimi anni. E' costituita però da servizi innovativi che difficilmente possono essere importati da esperienze estere all'interno dei meccanismi di funzionamento del Servizio sanitario nazionale italiano.

Di qui la necessità di definire un modello di valutazione che servirà come base scientifica per affrontare il problema dell'identificazione di idonei sistemi di gestione economica di tali servizi. "Il metodo di valutazione e il sistema di tariffazione che studieremo - sintetizza Francesco Gabbrielli, direttore del Centro Nazionale per la Telemedicina Iss - dovranno essere rigorosi e di omogenea applicazione su tutto il territorio nazionale, in modo da poter controllare la corretta allocazione delle risorse, ma anche flessibili nei confronti delle esigenze dei differenti territori e verso l'evoluzione tecnologica".

Commenti

I Correlati

Via libera agli emendamenti al disegno di legge 1241, recante Misure di garanzia per l’erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria

Oltre il 72% dei cittadini ha verificato un peggioramento del Servizio sanitario nazionale nel tempo

Ministero, le percentuali minori in Puglia, Sicilia e Sardegna

Due nuove aree specialistiche incluse nel Bando: oftalmologia e disciplina medicina del dolore e terapia del dolore. Da questo biennio rientra anche pediatria

Ti potrebbero interessare

Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso

I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri

Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"

"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"

Ultime News

Più letti