In Calabria la spesa sanitaria è eccessiva principalmente per scelte politiche (vedi la parcellizzazione degli ospedali ed il numero spropositato di dipendenti asp), ma se si verifica il numero delle deliber regionali emesse negli ultimi anni si potrebbe pensare che buona parte del dissesto sia da imputare alle prescrizioni farmacologiche inappropriate dei MMG. Di fatto le strategie utilizzate per eviatare gli sprechi nel settore farmaceutico si sono rivelate fallimentari, gli unici che hanno carcato di utilizzare in modo oculato le risorse economiche sono proprio i MMG che continuano ad essere richiamati e vessati da normative e controlli.
Lettera aperta per il Commissario ad Acta per l‘attuazione del piano di rientro della Regione Calabria On. Giuseppe Scopelliti e per i Sub Commissari Dott. Luigi D’Elia e Gen. Dott. Luciano Pezzi.
Egr. Presidente, Gent.mi dott. Elia e dott. Pezzi,
vi invio alcune mie considerazioni sul DPGR n 35 del 2012.
Trovo che il decreto sia: inutile, inefficace per ridurre la spesa farmaceutica, mal copiato, incompleto e sottragga tempo per la cura dei pazienti
Inutile in quanto non fa altro che ribadire quanto già previsto nei DGR 93/2007; 80, 82, 83 377/2010; DGPR 17/2010: i medici devono prescrivere farmaci a brevetto scaduto e solo in particolari situazioni ricorrere a quelli similari ma con brevetto non ancora scaduto.
Inefficace per ridurre la spesa farmaceutica in quanto da oltre 10 anni i MMG, ai quali di fatto è rivolto il DPGR 35, sono sottoposti a controlli e sanzioni che rasentano le vessazioni e i MMG stanno particolarmente attenti al costo dei farmaci, buona parte delle prescrizioni di sartani a brevetto non scaduto è indotta dai colleghi ospedalieri ed universitari in quanto e il DGPR n 17 è stato inapplicato dalle aziende ospedaliere ed universitarie (n.b. la responsabilità non è dei miei colleghi ospedalieri, ma degli amministrativi che non li informano efficacemente)
Mal copiato in quanto il DCA n 44/2010 della regione Campania ed il successivo decreto 56 del 12/07/2011 dai quali è tratto il DPGR n 35/2012, prevede un vantaggio economico per i pazienti che utilizzano un farmaco generico, mentre le norme vigenti in Calabria di fatto avvantaggiano i farmaci a brevetto non scaduto.
Incompleto in quanto solo occasionalmente viene riportato sulla prescrizione dello specialista il timbro con il suo codice regionale, pertanto, manca nel decreto il codice da apporre nelle prescrizioni indotte quando non si conosce il codice regionale del medico induttore (potrebbe essere STATCA6 per le statine e AARECA6 per i sartani).
Sottrae tempo per la cura del paziente: negli ultimi anni il carico burocratico sta assorbendo buona parte del lavoro dei MMG , tale decreto aggrava ulteriormente, ed inutilmente, tale situazione.
La spesa farmaceutica pro capite dei calabresi non può essere sovrapponibile alla media italiana, in Calabria, abbiamo una maggiore prevalenza di obesità, diabete, ipertensione e patologie cardiovascolari, ma potrebbe ridursi facilmente se
Le strategie che sono state utilizzate fino ad oggi dalla Regione Calabria per ridurre la spesa farmaceutica sono state scarsamente efficaci, non sono io a dirlo, viene ribadito nel suddetto DPGR n 35, sono conscio che le delibere e la scelta di non obbligare tutti gli attori del SSN ad osservarle hanno delle motivazioni anche di tipo politico, i risultati ottenuti sono frutto di tali scelte, non date ai MMG colpe che non hanno.
Borgia, 19/06/2012 Cordialità
Dr Antonio Scuteri
Dr Antonio Scuteri MMG ASP 203
Via Ferruccio, 2
88021 Borgia (CZ)
Tel. 0961 951978 335 5381857
antonio.scuteri.4e0t@cz.omceo.it
Proposta di modifica dei ticket
Paziente non esente ticket
2,50 euro/per farmaco a brevetto non scaduto
1 euro per farmaco a brevetto scaduto
Nessuna quota per la ricetta (la quota ricetta favorisce la doppia prescrizione)
Paziente attualmente esente ticket
Nulla per farmaco a brevetto scaduto
1,50 euro per farmaco a brevetto non scaduto.
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Più formazione per vincere sfida arresto cardiaco improvviso
I vaccini sono adattati alla variante JN.1. Possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri
Bellantone: "la sicurezza dell’assistito è un pilastro fondamentale della qualità delle cure ed è un diritto inalienabile di ogni persona"
"Uso corretto delle risorse non avviene in tutte le regioni"
Commenti