Basta con le attese infinite nelle sale d'aspetto dei pronto soccorso per i pazienti meno gravi, e addio ai Dipartimenti di emergenza Dea oberati, che potranno cosi' concentrare personale e mezzi sulle vere urgenze: e' l'obiettivo che la Regione Lazio si e' prefissata lanciando oggi il progetto 'Ambulatori Med - Percorso veloce codici bianchi e verdi'. In ospedale, in sintesi, dovra' andare solo chi ne ha davvero bisogno. Nato nell'ambito di un patto tra l'amministrazione di Renata Polverini e le principali associazioni di medici di medicina generale, il progetto vedra' aprire in 13 ospedali di Roma e di tutte le altre province (tranne Rieti) gli Ambulatori Med, gestiti dai medici di base.
Sara' qui che dovranno rivolgersi i malati meno gravi, appunto i cosiddetti codici 'verdi' e 'bianchi'. Ma gli ambulatori (aperti 7 giorni su 7, dalle 8 alle 20) rappresentano solo l'ultimo metro del progetto regionale. Il primo 'filtro' e' rappresentato infatti dalla Centrale operativa, che dal prossimo 26 aprile rispondera' allo 06-58702464 tutti i giorni dalle 8 alle 20. All'altro capo della cornetta ci saranno medici di famiglia pronti a indirizzare il paziente o al loro medico di base, o alla piu' vicina Unita' di cure primarie (Ucp), realta' gia' attive da tempo ma poco note al grande pubblico, gestite sempre dai medici di medicina generale.
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