Canali Minisiti ECM

Tumore al seno, abemaciclib riduce del 30% la probabilità di recidiva

Farmaci Redazione DottNet | 15/10/2021 11:43

La novità riguarda le pazienti con carcinoma mammario in fase iniziale ad alto rischio di ricaduta dopo intervento chirurgico, e con recettori ormonali positivi (HR+ e HER2-)

La molecola 'abemaciclib', in combinazione con la terapia endocrina, riduce del 30,4% la probabilità di recidiva del cancro al seno rispetto alla sola terapia standard. La novità riguarda le pazienti con carcinoma mammario in fase iniziale ad alto rischio di ricaduta dopo intervento chirurgico, e con recettori ormonali positivi (HR+ e HER2-). I nuovi risultati dello studio 'monarchE' presentati oggi alla Virtual Plenary di ESMO (European Society for Medical Oncology), migliorano i dati già condivisi nel 2020: anche in un periodo di osservazione più lungo (pari a 27 mesi), l'inibitore di CDK4 e 6 di Eli Lilly, continua a dimostrare un beneficio significativo nella riduzione del rischio di recidive in pazienti definite 'ad alto rischio'.

In base ai nuovi dati, che sono stati contemporaneamente pubblicati sulla rivista Annals of Oncology, questo beneficio corrisponde a un miglioramento, a tre anni, del 5,4% nel tasso di sopravvivenza libera da malattia invasiva, ovvero da ricaduta, comparsa di un nuovo tumore o decesso: nei pazienti trattati con abemaciclib ed endocrinoterapia è 88% a fronte dell'83% delle pazienti trattate con la sola endocrinoterapia.

pubblicità

Inoltre, l'aggiunta di abemaciclib alla terapia endocrina, porta anche ad una riduzione del 31.3% del rischio di malattia metastatica e i benefici tendono a mantenersi anche oltre i 2 anni previsti del periodo di trattamento. "Questi dati confermano il beneficio clinico della combinazione di abemaciclib e terapia ormonale ad un tempo di osservazione più lungo - spiega Valentina Guarneri, direttore Unità Operativa Complessa di Oncologia 2, Istituto Oncologico Veneto Irccs - Inoltre, la presente analisi, con quasi il 90% dei pazienti che ha terminato il trattamento, può dirsi conclusiva sul profilo di sicurezza del trattamento". "Circa il 65% di tutti i casi di carcinoma al seno sono casi con recettori ormonali positivi, pertanto i progressi in questo sottotipo di tumore, hanno una particolare rilevanza", aggiunge Lucia Del Mastro, direttore della Breast Unit del Policlinico San Martino. Il farmaco, conclude, "è stato appena approvato negli Stati Uniti per il trattamento adiuvante delle donne ad alto rischio e speriamo che sia presto disponibile anche in Italia".

Commenti

I Correlati

Il colosso si prepara a sbarcare in Italia con un negozio fisico di beauty e farmaci senza prescrizione medica

Basato sull' AI, rivela che le asimmetrie hanno un ruolo

Nel 2022 713 sperimentazioni e 1,9 miliardi di investimenti

Il farmaco è indicato come terapia aggiuntiva di mantenimento nei pazienti di età pari o superiore a 12 anni affetti dalla patologia e che non sono adeguatamente controllati

Ti potrebbero interessare

Nel 2022 713 sperimentazioni e 1,9 miliardi di investimenti

Annullate le decisioni che bloccarono la commercializzazione del farmaco Hopveus

“La Federazione è impegnata in questo senso a dare indicazioni ben precise ai propri iscritti, ai medici, per un uso assolutamente appropriato di questa sostanza che è un presidio fondamentale per la cura del dolore”

Schillaci: "L'utilizzo distorto può comportare effetti devastanti sulla salute delle persone, come tragicamente testimoniano i tanti decessi avvenuti negli ultimi anni, in particolare negli Stati Uniti"

Ultime News

Il colosso si prepara a sbarcare in Italia con un negozio fisico di beauty e farmaci senza prescrizione medica

Dal report emerge come per prime visite specialistiche in una Classe B (breve), da svolgersi entro 10 giorni i cittadini hanno atteso anche 60 giorni per la prima visita cardiologica, oncologica e pneumologica

Fvm: "Ancora vuoto strategico e discriminazioni per noi, figli di un dio minore"

E chiedono un tavolo col Ministero della Salute per la valorizzazione della Professione medica